Vanuatu, il cui nome ufficiale è Repubblica di Vanuatu è uno stato insulare situato nell'Oceano Pacifico meridionale.
L'arcipelago, che ha origine vulcanica, si trova circa a 1750km ad est dell'Australia, 500km a nord est della Nuova Caledonia, ad ovest delle Isole Figi ed a sud delle Isole Salomone.
Le isole che lo compongono furono denominate Nuove Ebridi in epoca coloniale.
Vanuatu è una repubblica parlamentare.
Le lingue ufficiali sono il bislama (vanuatuano), l'inglese e il francese.
Il clima è tropicale ed equatoriale.
Tuttavia, fra i territori montagnosi e quelli pianeggianti delle isole, vi sono chiare differenze di clima a seconda dell'altitudine e dell'influenza degli alisei.
A bassa quota, sul versante sud-est, le isole sopravento, hanno un clima tipicamente equatoriale, a nord-ovest, le isole sottovento, sono caratterizzate da un clima tropicale con due stagioni dell'anno.
Da maggio ad ottobre (mesi invernali), soffiano a sud-est molte brezze si hanno quindi giornate di sole e notti fresche.
Da novembre ad aprile l'aria è molto umida a causa delle piogge frequenti e intense.
In questo periodo dell'anno le temperature sono alte e i cicolni sono frequenti.
La temperatura media varia dai 17 ai 30 gradi.
L'umidità durante la stagione delle piogge può raggiungere il 90%.
La stagione delle piogge in tutte le isole di Vanuatu dura da gennaio a marzo.
Il mese più piovoso dell'anno è febbraio, con venti giorni di pioggia; i mesi più asciutti sono agosto e settembre.
I cicloni sulle isole, che si verificano come detto durante i mesi caldi, si concentrano in dicembre e marzo.
La popolazione ammonta a circa 234 023 persone.
Gli abitanti di Vanuatu, che si definiscono Ni-Vanuatu, sono per lo più di origine Melanesiana con solo una piccola percentuale di origine mista europea, asiatica e di altre isole del Pacifico.
Alcune delle isole più esterne hanno abitanti di origine polinesiana.
Una discreta percentuale di popolazione vive nelle aree urbane di Port Vila e delle altre città principali dell'arcipelago; la popolazione rimanente vive in aree rurali.
L'appartenenza religiosa è così suddivisa:
Cristiani: 93,20%
Religioni etniche: 4,40%
Bahai: 1,20%
Buddhisti: 0,30%
Islamici: 0,20%
Non religiosi: 0,30%
Altri/non specificato: 0,30%
Ci sono tre lingue ufficiali: inglese, francese e bislama (una lingua pidgin che si è evoluta a partire dall'inglese), che è la lingua nazionale. Nell'arcipelago si parlano inoltre 113 dialetti indigeni, uno di questi è la lingua araki, parlata solo da 8 persone.
La densità delle lingue pro capite è la più alta di ogni nazione nel mondo solo la Papua Nuova Guinea presenta una densità linguistica paragonabile a quella di Vanuatu.
Tutti i dialetti appartengono al ramo oceanico delle lingue austronesiane.
L'arte di questo arcipelago è considerata tra le più interessanti dell'intera Oceania, data la sua colorata espressività.
La scultura è caratterizzata da una certa stilizzazione delle statue, per le quali il materiale utilizzato è generalmente il legno; altra forma di scultura è costituita dalle maschere.
Originale in molti suoi aspetti, dell'arte di Vanuatu si nota la singolarità delle figure gonfiate con erba e ricoperte con argilla dipinta, che ne costituiscono la forma più caratteristica.
Gli oggetti usati per i riti tradizionali si notano per la particolare cura.
L'arte di questo arcipelago è considerata tra le più interessanti dell'intera Oceania, data la sua colorata espressività.
La scultura è caratterizzata da una certa stilizzazione delle statue, per le quali il materiale utilizzato è generalmente il legno; altra forma di scultura è costituita dalle maschere.
Originale in molti suoi aspetti, dell'arte di Vanuatu si nota la singolarità delle figure gonfiate con erba e ricoperte con argilla dipinta, che ne costituiscono la forma più caratteristica.
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